Nati in margine alla rivista, I Colloqui di ΛV sono dei simposi a cadenza annuale.
Hanno natura seminariale e non sono aperti al pubblico.
L’idea che sta alla base dell’iniziativa è la possibile fertilità di un dialogo a più teste, nel quale sia dato condividere alcune delle risonanze e dei bagliori degli intermondi e delle mappe mentali di chi lo anima. Se è vero, con Heidegger, che «nessun pensatore è mai entrato nella solitudine di un altro pensatore», è vero altresì, con Hölderlin, che noi «siamo un colloquio». Forti di questa duplice consapevolezza, I Colloqui di ΛV avvicinano alcuni scrittori, artisti e studiosi, “solisti scelti” della parola intensa, spingendoli verso un punto asintotico di prossimità. Lo spazio che s’intende indagare fra le orbite dei diversi percorsi creativi e intellettuali messi a confronto, è quello del prima e dell’humus dell’atto poetico: uno spazio attraversato da fortissime tensioni intime e fertili interconnessioni immaginative.